Il campionato di Serie A è da sempre un torneo nel quale le sfide si susseguono con fervore, passione e incertezza. Anche se non si parla di Scudetto. Ci sono alcuni incontri, infatti, che risultano essere molto più avvincenti di quelli ai piani alti per una serie di ragioni. Tra queste ci sono degli incroci tra squadre e calciatori che in passato sono stati tutt’uno, e il prossimo incontro Lazio – Torino, in programma lunedì 11 dicembre allo stadio Olimpico di Roma, è uno di questi. Con gli uomini di Simone Inzaghi a ridosso della zona Champions dopo un inizio di campionato molto buono e gli uomini di Sinisa Mihajlovic a metà classifica, questo scontro assume i connotati della sfida tra una delle squadre più compatte e una di quelle che più ha deluso le aspettative. Tuttavia, questa partita assume un significato importante anche per un ulteriore motivo: vare sono, infatti, le sfide nelle sfide di calciatori e allenatori, tra i quali ci sono anche degli ex.
In primis, nel confronto tra centravanti della nazionale tra il capocannoniere della Serie A Ciro Immobile e l’abulico Andrea Belotti c’è non soltanto il dello tra due arieti ma anche la sfida tra due ex compagni di squadra. Immobile, infatti, ha giocato per una stagione e mezza al Torino, con il quale ha ottenuto addirittura il titolo di capocannoniere nella stagione 2013-14. Se il biancoceleste è andato oltre le previsioni con 15 reti in 14 partite, il torinese è invece fermo a quota 3, deludendo le aspettative di Mihajlovic, che ha puntato molto su di lui e adesso vuole recuperare lo spirito del Grande Torino.
Ed è proprio Mihajlovic un altro dei protagonisti della partita. Il tecnico torinese è stato calciatore della Lazio, con la quale ha vinto uno Scudetto nel 1999-2000 da assoluto protagonista. Inoltre il serbo è stato anche compagno di squadra di Simone Inzaghi, con il quale si stringerà la mano prima dell’inizio delll’incontro. Per lui sarà sicuramente importante tornare all’Olimpico, anche se il suo orgoglio e la sua necessità di vincere l’incontro non lo faranno tentennare neanche un secondo. L’ultimo incontro speciale sarà invece per Lorenzo De Silvestri, terzino destro del Toro cresciuto calcisticamente nella Lazio, dove ha fatto tutta la trafila nelle giovanili e dove ha esordito in Serie A nel lontano 2006. Lazio – Torino sarà un incontro non solo di calcio, ma anche di emozioni mai sopite.