Massimo Cellino è da anni un noto personaggio del calcio italiano e non solo. Dal 1992 ha portato avanti la causa del Cagliari Calcio, anche con buoni risultati basti pensare alla semifinale di Coppa Uefa nella stagione 1993/1994, fino a quando i problemi con il fisco e con la giustizia italiana lo hanno portato a 3 mesi di arresti domiciliari per la vicenda dell’adeguamento dello stadio Is Arenas di Cagliari.
Dopo la fine dell’avventura con il Cagliari, Cellino ha acquistato il Leeds, club di Championship; qualche mese fa ha ceduto il suo 50% delle quote del club inglese e ora è pronto a tornare ad investire nel calcio italiano.
Il primo obiettivo di Cellino è il Brescia. Il club lombardo naviga in acque torbide sia in Serie B che nella gestione. Stando a quanto conosciuto sono 7 i milioni che le rondinelle devono al fisco italiano e si rischia di arrivare al fallimento.
L’arrivo di Cellino sarebbe una boccata d’aria pura per la salvezza economica del club, ma questa operazione sarà possibile solo ad una condizione: la permanenza in Serie B. Attualmente al Brescia servono 4 punti per evitare la roulette dei playout.
In caso di salvezza, Cellino acquisterebbe il 60% del club portando con se un tesoretto da circa 5 milioni, oltre ai 7 per risanare i debiti.