Non è di certo un mistero che la Juventus punti a rinforzare la difesa in vista della prossima stagione. Dopo diverse sessioni di mercato in cui le mire di mercato sono state rivolte a rinforzare più che altro il reparto offensivo, ora è la retroguardia a necessitare di un corposo rinnovamento.
Paratici, tra l’altro, ha fatto già capire che la società sta riflettendo su come agire. Sfumato il sogno De Ligt, ormai destinato a seguire il suo compagno di squadra al Barcellona, sono tante le ipotesi sul tavolo della dirigenza bianconera. Un tema decisamente d’attualità, considerato che nella lista dei migliori siti di scommesse sportive online si possono trovare tanti siti dove puntare su chi sarà il prossimo acquisto. Una soluzione su tutte, però, sembra poter convincere sia dal punto tecnico che da quello economico.
Nicolas Otamendi, 31 anni compiuti a febbraio, potrebbe essere una scelta di primissimo livello per rinforzare la difesa juventina. L’argentino ha perso il posto da titolare al Manchester City durante questa stagione, ad oggi si contano soltanto 16 presenze ufficiali. Quasi un’assurdità per un giocatore che nel 2015 fu pagato ben 45 milioni di euro (all’epoca la cifra fece davvero scalpore) e che percepisce 7 milioni a stagione con un contratto in scadenza nel 2022.
Otamendi ha mostrato in queste settimane dei segnali d’insofferenza, facendo peraltro riferimento all’eventualità di perdere la nazionale giocando così poco nel suo club. In Argentina si parla con insistenza della Juve e allo stesso tempo si è fissato l’eventuale punto di partenza della trattativa: 45 milioni di euro, la stessa cifra sborsata quattro anni fa.
E’ ovvio che Otamendi sarebbe perfetto dal punto di vista tecnico per il tipo di gioco che esprimono i campioni d’Italia così com’è ovvio che oltre all’argentino sono molti altri i profili che possono fare al caso della Juve. Uno su tutti? Kostas Manolas. Il difensore greco della Roma ha una clausola di rescissione pari a 36 milioni di euro e, soprattutto, è tre anni più giovane di Otamendi: sarebbe un ottimo colpo per i bianconeri che rinforzerebbero ulteriormente il dominio in Italia andando ad indebolire una possibile concorrente.
Anche le tre big spagnole non sono esenti dai possibili interessi di mercato di Paratici e soci. Stefan Savic dell’Atletico Madrid, ad esempio, sarebbe l’acquisto ideale se l’intenzione è quella di non spendere una cifra folle, mentre proprio l’arrivo di De Ligt toglierebbe i galloni di titolare a Umtiti, nel Barcellona: il francese costa tanto ma è un altro centrale che a Torino potrebbe davvero esaltarsi. Per completare il tris, ecco le voci riguardanti Rafael Varane: il francese del Real Madrid è stato chiesto, almeno così dicono le voci di corridoio, direttamente da Cristiano Ronaldo ma in questo caso non si scenderebbe sotto i 60 milioni.
Sullo sfondo le piste che portano a Ruben Dias del Benfica e un arrivo anticipato di Romero dal Genoa, anche se nelle ultime ore prende corpo un’altra soluzione davvero inaspettata: e se il prossimo centrale la Juve lo avesse già in casa? Emre Can, infatti, si è disimpegnato alla grande quando è stato impiegato nella difesa a tre e potrebbe essere stata l’alba di una nuova carriera. Vedremo…