Una volta giunti a settembre è tempo di tirare le somme, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista concreto, di quanto il calciomercato abbia influito nel rinnovato organigramma calcistico mondiale e specialmente europeo.
Non c’è dubbio, infatti, che ogni estate sono i club europei quelli che mettono a segno i principali colpi di mercato, sia per una questione di disponibilità economica sia per il livello dei campionati in questione, che sono i principali scenari del calcio mondiale.
Ciò nonostante, quest’anno i mesi estivi hanno visto come il campionato francese, da sempre in seconda fascia dietro quello italiano, spagnolo, inglese e tedesco, iniziasse ad assumere maggiore importanza. Il tutto grazie ai fondi del Paris Saint Germain, squadra della capitale del paese transalpino che, di proprietà di un fondo di inversioni del ricco Qatar, da anni sta dilagando sul mercato europeo grazie alla sua straordinaria potenza economica.
Come si può evincere secondo le ultime notizie calcistiche disponibili su https://extra.bet365.it/news/it/ i parigini sono stati gli assoluti protagonisti del calciomercato europeo durante questi anni. In primis per l’acquisto di Neymar Jr., fenomeno brasiliano di 25 anni che ha deciso di lasciare la sua maglia numero 11 del Barcellona per indossare la 10 del PSG.
Tra le motivazioni, oltre ai 30 milioni di euro annuali di ingaggio, vi sono anche la voglia di essere leader in solitario lontano dall’influenza di Lionel Messi, nonché l’intenzione di portare il club parigino alla gloria europea in quella Champions League che sembra voler resistere alla squadra ora allenata da Unai Emery. I 222 milioni di clausola rescissoria sborsati dal PSG simboleggiano chiaramente l’intenzione del club presieduto dalla presidenza del Qatar, che non bada a spese e ha firmato così il record assoluto per l’acquisto di un giocatore che darà maggior prestigio all’intera Ligue 1, sulla quale ora sono puntati molti più riflettori rispetto a prima.
Ma il PSG non si è limitato solamente ad acquistare Neymar bensì ha sganciato anche 180 milioni per assicurarsi le prestazioni di Kylian Mbappe, giovanissimo attaccante proveniente dall’As Monaco che l’anno scorso ha sorpreso tutti con 5 reti in Champions League, nella quale ha spiccato per essere il cannoniere più precoce di tutti i tempi.
Con l’arrivo in contemporaneo del brasiliano e del francese il Paris Saint Germain non solo potrà contare su un attacco atomico nel quale già aveva a disposizione Cavani, Lucas Moura, Di Maria e Draxler, ma ha messo un’ipoteca sul campionato francese di quest’anno e delle basi per un futuro radioso. In Europa sarà più difficile trionfare, ma non così impossibile.
E se guardiamo anche al terzo gradino del podio degli affari più cari della storia, notiamo che anche questo parla francese. Si tratta di Ousmane Dembélé, esterno d’attacco transalpino classe ‘97 acquistato dal Barcellona, che ha elargito al Borussia Dortmund 105 milioni più 40 di variabili in bonus.
Insomma, il calciomercato dell’estate 2017 parla francese. A un anno dal mondiale, un buon segno per la nazionale di Deschamps. E per Neymar stesso.
L’unica nota stonata è stata la posizione presa dal UEFA dopo questa ricca estate in casa parigina; l’organo di controllo del Fair Play finanziario, infatti, ha aperto un’indagine sul PSG per capire se effettivamente il club può sostenere tutte le enormi uscite di denaro di queste transazioni.